GIORNATA ECOLOGICA 2017


Sono 711 gli oggetti recuperati sul fondale del porticciolo Cedas di Viale Miramare, durante la Giornata Ecologica svoltasi domenica 14 maggio 2017, organizzata dal Gruppo Pesca Sportiva CEDAS in collaborazione con il WWF Area Marina Protetta di Miramare e il Circolo Subacqueo “A. Ghisleri”.

Grazie all’aiuto di 4 subacquei, che si sono immersi nelle acque del porticciolo, e di numerosi volontari che hanno lavorato a terra, i rifiuti solidi marini (marine litter) sono stati raccolti, classificati e poi smaltiti nei cassonetti messi a disposizione per l’occasione da AcegasApsAmga.

Il porticciolo del Cedas, per la sua conformazione e il suo posizionamento rispetto alle correnti marine del litorale, funge suo malgrado da bacino di raccolta di molti rifiuti che vengono abbandonati sul lungomare barcolano: così, anche quest’anno sul podio sono finiti oggetti derivanti da attività ricreative e balneari di svariato genere.

In sole due ore di attività, sono state raccolte 251 lattine, che rappresentano il 35,3% degli oggetti rinvenuti, 152 bottiglie di plastica (21,4%), 97 bicchieri di plastica (13,6%), 52 sacchetti di plastica (13,6%) e 12 bottiglie di vetro (1,7%). Sono stati poi raccolti anche “prodotti” della pesca come 12 parabordi, 12 reti, 5 cassette di plastica, 5 teli di plastica per barca, galleggianti e copertoni usati impropriamente come parabordi, ma anche indumenti (pantaloncini, mutande e costumi da bagno), fermagli per capelli, boccagli, occhiali e oggetti insoliti quali una presa di corrente, un tappetino per il fitness e una visiera da casco.

Nonostante il lauto bottino, a detta dei subacquei intervenuti è stato raccolto solo il 10% degli oggetti visibili sul fondale; ci vorrebbero ancora molte immersioni per recuperare tutti i rifiuti presenti.

Contemporaneamente alla pulizia del fondale, il WWF Area Marina Protetta di Miramare ha allestito sul lungomare una mostra, che ha attirato molti curiosi, sui rifiuti marini e sui conseguenti rischi per l’ambiente e la salute.

Lo spirito dell’iniziativa, autorizzata dalla Direzione marittima della Capitaneria di Porto di Trieste, è stato non solo quello di migliorare la qualità ambientale del porticciolo, ma soprattutto quello di sensibilizzare la cittadinanza sui temi ecologico-ambientali e sull’importanza di adottare comportamenti più rispettosi nei confronti dell’ambiente marino.

Si ringraziano tutti i soci che hanno partecipato con entusiasmo a questo importante appuntamento che ha anticipato peraltro i noti eventi cittadini della sesta edizione di Mare NordEst.

img_7569img_7568img_7571img_7575img_7580img_7621img_7587img_76231img_7640img_7688img_7645img_7650img_7658img_7661img_7638img_7684